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Tibet 2003 (di Massimo Pastorelli)



Trekking al Campo Base dell’Everest parete nord (25 min. circa)

Chomolunga “Dea Madre della Terra” come viene chiamata dai tibetani è la montagna più alta della Terra. - “Ci fermammo, totalmente presi dallo stupore. La vista dell’Everest annullava ogni pensiero”; cosi scriveva Sir George Mallory il 25 giugno del 1921.
Purtroppo le rovine del monastero di Rongbuk, distrutto dalla ferocia delle guardie rosse di Mao, ispirano al visitatore di oggi malinconia e tristezza. A Lhasa come a Shiigatse, a Shegar, a Gyantse, dove spicca la perfetta cupola del Kumbum, le tracce dell’occupazione cinese sono fin troppo evidenti. Colossali morene, splendide cime innevate e profili bizzarri accompagnano lo spettatore in questo viaggio. La proiezione si chiude con un altissimo atto di solidarietà verso il popolo nepalese.
Un gesto nobile verso un popolo umile e generoso.





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